Art for peace : un presidio per la pace al Museo diocesano di arte contemporanea “San Rocco” di Trapani

Alla fine del percorso espositivo del San Rocco, al terzo piano, il visitatore incontra uno specchio, un piccolo specchio, opera dell’artista Gianfranco Grosso, un cerchio che riflette il suo volto. Una domanda, un appello, una provocazione ai signori della guerra: “Abbiate il coraggio di guardarvi su questo specchio, di raccogliere questo fiore!”.

Dentro lo specchio è disegnato infatti un fiore, i cui petali sono le lettere della parola Caritas, Amore. L’arte costringe il visitatore a guardare se stesso nell’amore, non per pietrificarsi come nel mito di Medusa, ma, al contrario, per amare se stesso e il suo prossimo e con lui edificare la pace.

L’opera è visibile al terzo piano perché fa parte della collezione permanente. Al pianterreno, nell’oratorio, l’opera è introdotta da un pannello che riproduce l’installazione, creazione digitale di Cristina Martinico.

I visitatori potranno ritirare una cartolina che riproduce il pannello lasciando un’offerta che sarà devoluta alla Caritas, in questi giorni impegnata in Ucraina e nei paesi limitrofi nell’organizzazione dell’emergenza umanitaria. E lasciare un fiore, un pensiero: l’arte è anche interazione, partecipazione, impegno civile.

Il direttore del Museo San Rocco parla dell’opera di Gianfranco Grosso