31luglio 2010, Alcamo. “Mũθοι/Miti. Monologhi per voce sola”
I Miti, in infinite varianti, giungono a noi dalla notte dei tempi eppure ci appaiono sempre vivi e attuali perché vicini all’umanità. I protagonisti dei racconti mitici o i personaggi che, seppur reali, hanno assunto un tale valore simbolico da trasformarsi in Mito, le loro sofferenze, dubbi e angosce metafisiche di fronte alla morte, all’amore e al destino, ci toccano da vicino e – oggi come allora – ci emozionano perché in essi troviamo parte di noi. L’autrice, ispirandosi ad illustri esempi di rivisitazione dei Miti, ha provato a scandagliare le potenzialità e i limiti dell’essere uomini. I monologhi, in prosa, sono inframmezzati da versi di altri autori in un intrigante gioco di rimandi tra sensibilità ed epoche differenti.
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